Sarebbe interessante poter trascrivere i discorsi che facciamo tra noi e noi.
Quanto spesso facciamo pensieri incoraggianti o colmi di gratitudine?
Quante altre volte invece sentiamo la voce giudicante del nostro critico interiore a cui sembriamo non andare bene mai?

Eh sì, tutti noi abbiamo un ventaglio di voci interne e ciascuna dice qualcosa di noi.
Come le sfaccettature di un prisma, diventano un capolavoro quando vivono in armonia e splendono alla luce.

Imparare a conoscere le varie parti di te ti permetterà di apprezzare un maggiore equilibrio, sbloccarti quando senti molta confusione rispetto alla direzione da prendere, aumentare la tua consapevolezza e autostima.

“L’uomo è un animale sociale”, scriveva Aristotele.
Noi viviamo di scambi con gli altri e la qualità di queste interazioni costruisce le nostre relazioni, che sono fondamentali per misurare il nostro livello di benessere.

Quante volte hai iniziato una conversazione con le migliori intenzioni e non hai ottenuto la connessione e il risultato desiderato?
Eppure ce l’hai messa tutta!

Allenarti all’ascolto delle emozioni e del linguaggio del corpo, alla comunicazione efficace e al cambio di prospettiva, ti permetterà di scoprire che esistono nuovi modi per interagire e ti stupirai di quanto possono cambiare i risultati e la qualità delle tue relazioni.

Il lavoro è sempre più centrale nelle nostre vite.
Quando sento parlare di work-life balance penso che sia inesatto dividere queste due sfere: il lavoro fa parte della vita, non è qualcosa da contrapporre alla vita.

Per questo, sentirsi efficaci e appagati in ambito professionale, è altrettanto importante quanto la cura del proprio benessere nella sfera privata.

Con il coaching, potrai acquisire preziosi strumenti per accrescere la tua assertività e leadership, capacità di prendere decisioni, delegare, negoziare, persuadere, lavorare in team, gestire il tempo, pianificare, lavorare sulla motivazione.

Una delle più importanti competenze del nostro corpo è quella di riuscire a farci “sentire”. Attraverso i nostri sensi, siamo in grado di filtrare la realtà e a interagire con essa.
La capacità di focalizzarsi su quel sentire e massimizzare la ricezione delle informazioni che ne derivano, si chiama presenza.
Allenare la nostra presenza significa amplificare i nostri sensi e aumentare in maniera sensibile le nostre performance in termini di attenzione, lucidità, gestione delle emozioni, equilibrio tra pensieri e azioni.

Significa rendere il rapporto tra mente e corpo il più fluido possibile, come sottolinea la parola stato di “flow” coniata dallo psicologo Mihaly Csikszentmihalyi che descrive lo stato di coscienza in cui la persona è completamente immersa in un’attività.